Attività produttive
Dopo-Fiat, Crocetta: rilanci in tempi brevi
Termini Imerese
Si fa largo l'ipotesi della produzione delle auto elettriche
nel sito Fiat di Termini Imerese. Il presidente della Regione, Rosario
Crocetta, ha infatti incontrato un rappresentante della Pro Trade e della
Career Counseling (le due società che gestiscono risorse umane con cui la
Regione sta al momento dialogando) che ha illustrato un progetto di rilancio
delle attività produttive nel sito termitano, mediante la realizzazione per il
mercato europeo e mondiale di auto elettriche. Lo fanno sapere attraverso una
nota che riferisce anche come "precedentemente le due aziende avevano
incontrato l'assessore delle Attività Produttive, Linda Vancheri, con la quale avevano
avuto un approfondito scambio di idee".
Situazione confermata dallo stesso assessore ieri mattina,
nel corso di un incontro all'aula consiliare di termini Imerese per parlare di
zone franche urbane e al quale era atteso anche Crocetta (però assente). In
merito alle zfu si sono ribadite le informazioni già conosciute grazie agli incontri
organizzati precedentemente dal Comune. Ma parlare di Fiat in un incontro per
le zfu non è stato molto apprezzato da alcuni commercianti ed artigiani. Su
fiat, nel suo intervento l'assessore ha chiarito che mai ha avuto conferma sui
nomi di aziende che al momento hanno fatto proposte per il sito termitano,
mettendo così da parte le recenti notizie relative ad un interesse da parte
della Mitsubishi e della Nissan. Confuso dalle notizie discordanti si è detto
il sindacalista Fim Giovanni Scavuzzo Battaglia, presente ieri, per il quale la
questione va risolta dalla presidenza del consiglio dei ministri, che nel
dicembre 2009 si era fatta carico di trovare soluzioni attraverso il Mise.
"E' importante – ha detto - che la Regione spinga affinché ci sia
l'incontro al Ministero atteso da due mesi". E nella nota della regione
Siciliana, "l'ente regionale – dice Crocetta – si farà parte attiva sul piano
nazionale per una rapida soluzione in presenza di concreti investimenti".
Su questo aspetto il governatore comunica di "avere già informato il governo
nazionale sull'opportunità che si presenta". Crocetta conferma "le
misure di supporto ai progetti industriali dell'area di Termini Imerese, gi
dichiarata a livello nazionale area di crisi", e conferma "la presenza
delle risorse finanziarie già programmate, finalizzate alla promozione della
riconversione e dello sviluppo della stessa area".
Il Giornale di Sicilia
26 marzo 2014
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